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Quesito

Caro Padre Angelo,
mi è appena capitata una copia del Corriere della Sera. Questo giornale in prima pagina propaganda l’ultimo libro di Corrado Augias “Inchiesta su Gesù” scritto insieme al biblista Mauro Pesce, ed.Mondadori. Ecco alcuni curiosi stralci di recensione che ho prelevato:

<< “Voi chi dite che io sia?” chiede Gesù ai discepoli; commenta il critico americano Harold Bloom nel suo recente “Gesù a Yahvè”: “E’ possibile che Gesù sia stato un enigma anche per se stesso“. Sono queste le premesse del libro che Corrado Augias ha scritto dopo aver dialogato con Mauro Pesce, eminente biblista …. Gesù quindi che viene ritratto nei suoi molti aspetti perché ogni vangelo, sottolinea Augias, ha e dà una immagine diversa del protagonista: quella di Luca è di un uomo molto attento ai poveri e ai diseredati, Marco narra di un taumaturgo ed esorcista, Giovanni lo rende come parola di Dio che traluce attraverso la sua umanità. L’analisi di Augias e di Pesce prosegue con un’indagine sulle sue parole, sulla sua morte, sui tanti testi che ne parlano. Ma anche su ciò che seguì la tragica giornata del Golgota, fino alla nascita di una religione che da lui prese il nome, anche se egli non ha mai detto di volerla fondare….. Che cosa dicono davvero i 27 testi del Nuovo Testamento quando li si spoglia delle sovrastrutture teologiche secolari? E che cosa i numerosi altri vangeli che l’ortodossia ha confinato nel silenzio, i cosiddetti ‘‘apocrifi’, l’ultimo dei quali, il vangelo di Giuda, è appena stato pubblicato? Ancora: perché di tutti quei testi la Chiesa ha scelto di salvaguardare solo quei quattro? Sono alcune delle domande dalle quali si dipana una discussione che ha esiti sorprendenti. Sappiamo davvero quando è nato Gesù, da chi, dove? Sua madre Maria è sempre stata considerata vergine? E Gesù lo è sempre rimasto? Quanto c’è di vero nella sua presunta relazione con Maddalena? Un libro forte, documentato, storicamente inoppugnabile, che alcuni troveranno provocatorio, molti illuminante, e dal quale la figura di Gesù emerge come quella di un uomo che ha davvero cambiato il mondo….
Il libro mette in luce alcuni degli aspetti meno conosciuti e più umani del profeta ebreo Yeho-shua anche se, come dice Mauro Pesce, lo storico «rintraccia con maggiore o minore certezza eventi e documenti del passato mettendoli a disposizione dei suoi contemporanei. Sta poi a ciascuno valutarli, facendone l’uso che crede, sulla base delle proprie conoscenze e della propria libera volontà». >>
Caro Padre Angelo, ecco le parti a mio avviso più curiose. Lascio a lei ogni commento perchè il libro io non l’ho letto. Purtroppo.
Tuttavia non credo in certe pseudo-ricerche. Soprattutto perchè, se l’autore fosse realmente “caduto da cavallo” come S. Paolo non riscuoterebbe un tale successo pubblicando un libro in sintonia col Credo e la Divina Rivelazione cristiana.
Un saluto e un abbraccio.
Vittorio


Risposta del sacerdote

Caro Vittorio,
Rosso Malpelo (Gianni Gennari) nella sua quotidiana rubrica su Avvenire scrive queste parole sul libro di Augias:
Tutto sbagliato, tutto da rifare. Così Gino Bartali, ma sulla bicicletta.
Sulla religione ci pensano altri. Uno è Corrado Augias: da come ne scrive, non ne mastica molto. Suadente, sottile e spesso sorridente, ma estremista come pochi”.
Dici che “purtroppo” non hai letto il libro.
Ti do un consiglio: risparmiatelo.
E al suo posto rileggi i vangeli da capo a fondo: sono tutte parole di vita eterna. Quei momenti di lettura saranno incontri quotidiani con Gesù Risorto che ti racconta la sua vita e la sua opera e la ripete in te.
Se vuoi leggere invece due bei saggi su Gesù, che ti danno anche le risorse per rispondere a tutte le superficialità scritte da chi non ne mastica molto, leggi:

GIOVANNI MARCHESI
Gesù di Nazaret chi sei?
Lineamenti di cristologia
San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano) 2004.

GIUSEPPE DE ROSA
Gesù di Nazaret
La vita il messaggio il mistero
Editrice Elle di ci – La Civiltà Cattolica, Leumann (Torino) 1996.

Ti auguro buona e proficua lettura.
Ti invio un cordiale saluto.
Ti seguo con la preghiera e ti benedico.
Padre Angelo