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Quesito
Buonasera Padre,
Mi sono ravvicinato a Dio dopo un periodo della mia vita di vizi e lontananza dal Suo amore.
Una sera di qualche mese fa ho sentito il bisogno impellente di rivolgermi a Lui e a Cristo ma sentivo che qualcosa dentro di me si opponeva con tutte le sue forze alla preghiera.
Addirittura mentre pregavo la coroncina della divina misericordia e Dio di aiutarmi col mio vecchissimo rosario che non usavo da anni sentivo un formicolio sulla nuca come un raschiare, e non sto affatto esagerando. Devo dire che sono una persona pragmatica non influenzabile in alcun modo, ma quelle notti ho avuto incubi terribili e addirittura ombre accanto al letto quando mi svegliavo.. accompagnate da un senso di grande angoscia. Facendo alcune ricerche sono venuto a sapere di vessazioni demoniache molto simili alle mie esperienze.
Solo con la preghiera e dopo essere tornato a messa dopo tanti anni questi fenomeni sono spariti. Sentivo che dovevo però riconciliarmi con Dio e quindi ho provato la confessione, ma purtroppo mi sono sorti tanti dubbi sull efficacia di questa pratica..il prete del confessionale non sembrava molto colpito da quello che gli dicevo, non sembrava coinvolto e mi pare strano che in cinque secondi con una formuletta mi abbia perdonato i peccati davanti a Dio. Inoltre ho trovato questo testo a cui non riesco a non dare ragione: (… testo lungo tratto da un sito internet protestante, n. d. r.).
Volevo sapere cosa ne pensava, e riguardo al primo passi della mail, se posso ritenermi al sicuro da quelle sensazioni malevole.
Grazie
Davide
Risposta del sacerdote
Carissimo,
solo oggi sono giunto alla tua mail del giugno scorso (2019). Te ne domando scusa.
1. Vengo subito al merito principale della tua mail in cui chiedi di essere rassicurato sulla validità dell’assoluzione che hai ricevuto anche a motivo del poco coinvolgimento del sacerdote.
Il poco coinvolgimento può essere stato causato dai motivi più disparati per cui su questo non ti posso dire nulla.
È un fatto però che di solito sono più coinvolti psicologicamente i penitenti che i confessori, perché per i penitenti si tratta a volte di un passo davvero sofferto.
Mentre il sacerdote potrebbe risentire di una certa assuefazione a sentire accuse di peccati anche particolarmente gravi.
2. C’è stata poi la brevità della confessione, nella quale da parte tua ti attendevi maggiore partecipazione e anche consolazione da parte del sacerdote.
E giustamente.
Perché il buon Samaritano è stato largo di compassione verso quel tale che aveva trovato mezzo morto e derubato per la strada.
Su questo punto non posso darti torto.
3. Tuttavia non devi avere remore sulla validità dell’assoluzione che ti è stata data in maniera forse un po’ sbrigativa.
Gesù Cristo guariva i malati in un tempo ancor minore.
È all’istante che avviene la liberazione dell’anima dai suoi peccati, nel medesimo modo in cui Gesù all’istante ha liberato quel paralitico quando gli disse: “Ti sono rimessi i tuoi peccati” (Lc 5,20).
4. Il resto che mi hai riportato sono le cose note, trite e ritrite dei protestanti che hanno il tarlo della “sola Scrittura” (il cui criterio non è scritto in nessun passo della Bibbia) interpretata secondo il libero esame.
Dimenticando che accanto alla Scrittura è elemento essenziale della Divina Rivelazione anche la Sacra Tradizione, che tra l’altro è quella dalla quale essi stessi, come tutti i cristiani, hanno ricevuto le Sacre Scritture.
Una Tradizione che è stata autenticata dal Magistero della Chiesa.
5. Nel testo che mi hai scritto questi protestanti poi fanno confusione tra la Sacra e Divina Tradizione e la tradizione della Chiesa cattolica.
Ebbene, la tradizione della Chiesa cattolica è solo qualcosa di umano, come ad esempio l’istituzione dei cardinali, che di per sé potrebbe scomparire da un momento all’altro.
La Sacra Tradizione invece è altra cosa. Come ti ho detto è elemento essenziale della Divina Rivelazione e consiste anzitutto nel dare alle Scritture quel medesimo e inalterato senso che hanno avuto fin dall’inizio.
Custodire “quel medesimo e inalterato senso” è compito poi del Magistero della Chiesa alla quale Cristo ha promesso il suo spirito di verità.
6. Sull’istituzione di un sacerdozio ministeriale a servizio del sacerdozio comune dei fedeli ti rimando alla seguente risposta pubblicata suo tempo sul nostro sito: Le vorrei chiedere da dove si evince che Dio ha stabilito in maniera distinta questi 3 gradi dell’Ordine sacro
5. Ugualmente sull’istituzione del sacramento della Penitenza ti rimando alle seguenti risposte: Quando Gesù ha detto di confessare i propri peccati ad un sacerdote
E anche: Quale la differenza tra l’effusione dello Spirito Santo nella sera di Pasqua e nel giorno di Pentecoste
E: Le chiedo se la confessione auricolare al sacerdote sia biblica e se sia sempre stata praticata sin dai tempi della chiesa antica
Ti auguro un buon cammino, ti ricordo volentieri al Signore e ti benedico.
Padre Angelo